giovedì 28 dicembre 2006

LEGGO_01

Leggo alcuni fumetti e altrettanti alcuni libri, per i fumetti leggo sicuramente solo quelli che mi piacciono, mi piace il disegnatore e allora guardo le figure più che altro, mi piace lo scrittore/sceneggiatore e siccome il + delle volte allo scrittore/scenegg. corrisponde anche il dissennatore (vedi FM) e allora prima leggo e poi mi soffermo a guardare le figure, capita anche che gli scritt./scenegg. che mi piaciono sono molto bravi, cioè a me piaciono quelli fighi, quelli cool, quelli che vanno x la maggiore da sempre e quelli che ci andranno, capita spesso appunto che si accompagnino a bravi dissennatori di fumettelli e allora i miei due "io" sono soddisfatti.
Per i libri è un pò più complicato, prima ne divoravo abbastanza e con gioia, adesso sono più pigro e distratto...per carità il piacere animalesco di leggere un bravo scrittore quello mai ti passa è la tua scimmia, però è vero che sono sempre più distratto e che, mi duole dirlo, cerco sempre letture veloci tipo teikeuei. Ci sono autori ai quali mai riserverei la mia pigrizia ma è evidente che questa modalità non mi permette da svariato tempo di scoprire nuovi autori, per l'amor del cielo nn ne faccio un dramma, in realtà nn è che me ne freghi più di tanto, c'è tempo x leggere e scoprire nuovi autori e poi nn è che qualcuno mi corra dietro e tenga il conto di quanti libri abbia letto nell'ultimo anno!

bon!

_tutto questo preambolo per dire cosa?
_ah! si

allora, chi se lo ricorda questo cristiano? veloci avete solamente tutto il tempo del mondo x scoprirlo!

il ciccio in questione è l'attore che interpretava sullo schermo (il piccolo x quanto ne so io) Ogami Itto, il lupo solitario, Lone wolf & cub dove cub è il figlioletto Daigoro che se ne va in giro con il padre in questa carrozzina de legno ad assistere ai peggio ed elegantissimi ammazzamenti samurai. Senza stare a spiegare tutto, perchè come ben saprete mi scasso veramente il cazzo!, sto leggendo il fumetto (Lone wolf & cub appunto) da 21 numeri, fino al 19 tutto bene...
se c'è un merito che devo dare a mia cugina Melania è quello di avermi fatto scoprire G. Simenon, il mostro di tutti i mostri scrittori!!!, di lui la prima cosa che ho letto è "l'uomo che guardava passare i treni", letto riletto e straconsigliato al mondo intero ma, nn è di questo che voglio dire. Dopo la saga di Kees Popinga mi andai a cercare arrapatissimo di leggerne ancora di questo mostro! altri libri e mi capita tra le mani un libro abbastanza robusto (nella media va, se consideriamo che il primo, quello dei treni, è abbastanza piccolo) "La neve era sporca"...mmm mi vengono ancora i brividi. Il libro l'ho letto di un fiato, vi giuro senza interruzione e nn capita spesso a me medesimo, x scoprire una cosa terribile e bellissima allo stesso tempo, una sensazione di orgasmico piacere: avevo letto il 90% del libro per le ultime pagine! Mi spiego, il libro l'ho letto una sola volta dopo nn ho più voluto, e quello che mi rimane impresso ancora oggi è quel tipo di vibrazione, come se quel malato pruriginoso e santo bevitore di Simenon avesse detto mentre scriveva le ultime pagine, dove tutto si compie e tutto va a posto, "ATAMURì!!!" e io per quanto mi riguarda MURETT.
Ora, godurie impagabili come quelle te ne capitano poche, fino a quando nn arrivi alla fine del numero 19 di Lone wolf ecc. e cominci a leggere il numero 20 e ti ritrovi alla fine del numero 21 e dici "CAZZO! di nuovo, è successo di nuovo". Mancano o 2 o 3 numeri xchè si concluda la serie ma, posso dirvi che sono soddisfatto e appagato, questi due vecchi bavosi di ciapponesi, sicuramente amici di quel pruriginoso di Simenon (dio l'abbia in gloria), mi hanno regalato un'altra fetta del piacere che mi spetta, dalla nascita, ad opera di altri.







ed ora come sempre mi so' cacato il kazzo di continuare.


K&H


ominokk

domenica 10 dicembre 2006

KREA_02

Per esempio Lollo sta aspettando 'sta Kazz de illustrazione da svariati mesi (quella che si vede sopra al post), dice che ci starebbe benissimo in testa al letto è divertente fare la pantomima dell'Ignazio Staccollanana. Io l'ho cominciata e nn so bene quando la finirò mi dispiace Lollo.
Lui qualche ragione da stare desolato cellà, in effetti gli avrei dovuto regalare questa (la vedete sotto, la riconoscete xchè sembra più finita...) ma poi succedono dei fatti.


Allora, di questa ne stampo due copie, una andava via di sicuro l'altra a Lorenzo. Vado a prenderle con mio padre, che avrebbe dovuto fare il tom-tom go della situazione...ma lasciamo perdere e cmq è stata una bella mattinata, dopo mi fermo a mangiare dai miei. Mia madre: "e queste che sono, delle tue opere?" (_tenera "delle tue opere"_) "mmh si" "uhh e le posso vedere?" "beh, si in effetti sono due stampe della stessa..." vabbeh poi complimenti di rito e affermazione fatale: "questo ci starebbe veramente bene qua!" con occhietto trasognato e rettile, risposta subitanea e coperta "ok mamma tienilo, mi fa piacere" e buonanotte a Lollo e alla sua parete sopra al letto. Alè! Non ho avuto il coraggio di dirglielo subito, a Lollo intendo, poi ho confessato cosparso di cenere.
Ora sto provando a rimediare, la finisco giuro che la finisco.
Lui poi mi fa ridere, ogni cazzo che faccio gli andrebbe bene da qualche parte a casa sua...

ROFL

K&H

ominokk

martedì 5 dicembre 2006

KREA_01


Non realizzo mai un'immagine di un solo fiato, non c'è mai un collegamento diretto tra l'ideazione, la realizzazione e la conclusione. Voglio precisare subito, questo modo di fare non è una prurito da artista di questa Minkia! ma piuttosto una stortura mentale, una sorta di pigrizia-arrepezzata. Oltretutto difficilmente quello che ottengo alla fine di un passaggio a matita (ultimamente matita Blu per la precisione) rispekkia anche lontanamente quello che aveva dato il via al processo (uff! mi duole dirlo...ghhhh...non pozzo...nunc'afacc!....va bene maledetti cederò ma solo con la mente e mai con il corpo!!) creativo, e allora la cosa più facile che accade è che per finire un'immagine, sì da poterla passare al kolore, ci metto anche tre settimane (motivo x il quale difficilmente diventerò un professionista...asd!). Anche se a guardar attentamente qualcosa di buono c'è in questo componimento a nastro sul tempo, nei vari passaggi, i vari strati (mi piace molto chiamarli strati, mi ricorda le cazzate che spacciavo x arte ai tempi dell'accademia...ERMH...magari erano vere e non cazzate chissà?!), c'è una relazione profonda e scambievole tra quello che c'era già e quello che sta arrivando (si, si, si lo so è banale e tardo-retorico ma è vero soz)...oh! aspettate, facciamo così, io ho grande difficoltà a realizzare quello che immagino, principalmente xchè non sono bravo-bravo-bravo ma, soltanto bravo una volta e allora il più delle volte quello che disegno ha solo qualcosa di vagamente immanente dell'idea di base, il più delle volte mi lascio guidare-aiutare dai segni, si questo è un punto fermo: "io mi lascio aiutare dai segni che si posizionano nel e sul foglio!" Una volta terminata l'orgia di segni metto mano ai dettagli e mi avvio alla definizione del tutto e siccome disegno più che altro soldati (molti) e soldatesse (poche e quasi tutte trans-gender) in scenari trans-apocalittici-disintegrati, il risultato finale è un mesckiafrancesca de pistole, pugnali, scarponi, bisacce e buffetteria varia (ah! ovviamente l'oggettistica è tutta studiata e copiata da foto, xchè non è importante che stile fai, l'oggetto inanimato, e + in generale quello che non conosci a menadito, lo devi copiare e non rompere il kazzo!!!)
Dalla matita blu passo solitamente a definire con micromine high-polymer, con i loro bei portamine in metallo (15 euri all'uno e chillestramuortt!) e l'intero papocchio finale, che a dire il vero risulta abbastanza definito e netto, lo butto nel Mac e ci smaneggio a kolori. A questo punto ricomincia la solfa dell'improvvisazione, ebbene si! come x il disegno cosi x il kolore!! Chiaramente ho un'idea di partenza e cerco di farle fede, in effetti col colore è più facile, alla fine riesco sempre a raggiungere il risultato voluto (considerando sempre quel piccolo scarto percentuale dovuto all'improvvisazione di un metodo che ormai improvvisato non è).

come x tutte le mie cose il post finisce qui x abbandono dello scrivente


kisses and hugs from G5


ominokk

venerdì 1 dicembre 2006

LUPO_00


ok! l'ho trovato, c'ho messo un pò ma l'ho trovato. Allora quella che vedete in testa a questo post è la prima apparizione di Lupo. Come già raccontavo, parliamo di circa 10 anni fa e mi raccapriccia constatare che facevo proprio skifo a disegnare... sicuramente + di oggi! BTW come direbbe qualcuno e come dice Lorenzo questo è il mio Spawn e prima o poi devo farci i conti (e dal loggione, anzi no dalla piccionaia: "E CHISì CLINT ISTVUD!?").



Stay tuned my friends, news coming soon.

kisses and hugs

ominokk

giovedì 30 novembre 2006

ROBOT_00

Ok! Ricominciamo da Google-Blogger-Gmail.
L'unico casino sarà tentare di portare la vecchia roba da Splinder a qui!

BTW Kisses and Hugs from Naples

lunedì 27 novembre 2006

...















Alle prese con una verde milonga
il musicista si diverte e si estenua.
E mi avrai verde milonga che sei stata scritta per me
per la mia sensibilità per le mie scarpe lucidate
per il mio tempo per il mio gusto
per tutta la mia stanchezza e la mia mia guittezza.
Mi avrai verde milonga inquieta che mi strappi un sorriso
di tregua ad ogni accordo mentre mentre fai dannare le mie dita.
Io sono qui sono venuto a suonare sono venuto ad amare
e di nascosto a danzare.
e ammesso che la milonga fosse una canzone,
ebbene io, io l'ho svegliata e l'ho guidata a un ritmo più lento
così la milonga rivelava di se molto più,
molto più di quanto apparisse la sua origine d'Africa,
la sua eleganza di zebra, il suo essere di frontiera,
una verde frontiera, una verde frontiera tra il suonare e l'amare,
verde spettacolo in corsa da inseguire
da inseguire sempre, da inseguire ancora,
fino ai laghi bianchi del silenzio fin che Athaualpa
o qualche altro Dio non ti dica descansate niño,
che continuo io, ah! io sono qui,
sono venuto a suonare, sono venuto a danzare, e di nascosto ad amare...


ominokk

...
















Baby, life's what you make it
Can't escape it
Baby, yesterday's favorite
Don't you hate it
Baby, life's what you make it
Don't backdate it
Baby, don't try to shake it
Beauty is naked
Baby, life's what you make it
Celebrate it
Anticipate it
Yesterday's faded
Nothing can change it
Baby, life's what you make it
Everything's all right


ominokk

giovedì 23 novembre 2006

PEDONI_1

Parliamo di facezie o forse no?
Questa è una cosa che accade solo a Napoli o forse no?
Assodata la annosa e tremendamente morbosa guerra tra pedone e automobilista/motociclista, quella che crea strani comportamenti al limite della patologia schizofrenica. Assodata la totale pazzia del traffico nella mia bella città, un compagnello mio diceva, anche in maniera abbastanza retorica e banale che guidare a Beirut sotto le bombe sarebbe stato sempre meglio che farlo a Napoli... un pò scontato ma rende abbastanza l'idea se fate conto che non finisci di memorizzare tutti i fossi presenti nel manto stradale che percorri tutti i santissimi giorni per andare al lavoro, che il giorno dopo se aprono di nuovi e inaspettati, insomma una certa assonanza con la zona di guerra c'è anche se tirata un pò per i capelli. Tornando ai pedoni e ai portatori di veicolo a motore, se vado a piedi schifo ammorte quelli motorizzati, se vado motorizzato schifo ammorte quelli a piedi. Ora, parliamo dei pedoni e dell'oggetto di questo post, a Napoli non capisco bene perchè c'è una buona fetta di passeggianti per le strade che quando le attraversa lo fa in obliquo. Madonna che nervoso! Non fanno la cosa più logica, ovvero partire dal punto A e raggiungere il punto B in linea retta, NO!!! Con passo da bradipo si spostano da A a B con una allegrissima linea obliqua, che ne allunga la presenza sulla vostra traiettoria autoveicolare, incidendo fortemente sulla psiche visto che qui andiamo tutti di fretta anche quando siamo in anticipo; e certo visto che qui sai quando parti e non sai bene quando arrivi... bah! Ma io mi domando e dico: "che cazzo ti costa attraversare in orizzontale, cosa costa liberare velocemente la sede stradale dai vostri culoni pesanti e lasciarmi sfogare la smania di raggiungere inutilmente in anticipo il mio obbiettivo!?!? Marò li odio! E non solo, quando ti attraversano davanti ti guardano pure in cagnesco sti sciem! "che cazzo vuoi, sono un pedone e mi devi rispettare!" Mavafangulo pedone dimmerda! e si è proprio così... vafangulo!

E' evidente il nostro esaurimento automobilistico :)

kisses and hugs from naples.


ominokk

lunedì 20 novembre 2006

LUPO_1

Quella che vedete è l'immagine più recente di un fuggiasco che spesso ritorna nella mia vita. Trattasi di Marco Marcello Lupomaria (anche se credo che il suo nome si ridurrà, prima o poi, in un semplice Lupomaria) ex operaio metalmeccanico, artista di totem metallici dal sapore neoqualcosa, nichilista di vecchia data e ultimo ma non meno importante incubo che ritorna nella mia matita spesso e volentieri anche se non sempre gradito. La sua prima apparizione ( e sto buttando il sangue per trovare quella prima immagine) risale a parecchi anni fa, in un pomeriggio di non accademia, a casa di peppe "Gnoy" ambrosio si disegnava a cazzo di cane sbattutti a terra nella sua stanzetta angusta ma accogliente. Consumavamo le nostre pulsioni fumettistico artistiche sul cybarock, la savana e una MU incorporation ancora in erba, peppe si dilettava con Ceck pseudo androide cineoperatore e killer all'occorrenza, io sbariavo sulla carta e all'intrasatto eccolo spuntare con i suoi occhialetti da saldatore schifosamente richiamanti Ranxerox, i capelli esplosi in testa alla Wolverine e la sua mitica barba a tre pizzi evoluzione coatta della mia barba a due pizzi. Era un pupazziello piccolo, inchostrato male e disegnato peggio ma, il cessazzo si era già ritagliato una fetta consistente nel mio immaginario. Da quel pomeriggio lupo ha beneficiato di una miriade di schizzi, disegnucci finiti e inkiostrati e una storiella di 16 pagine che si fregia della copertina bellissima di un certo Roberto De Angelis. Nel frattempo il tempo è passato, la ragazza di Lupo, Meccia, è morta arrotata da una berlina di lusso a berlino e lui è piacevolmente precipitato nell'inferno più cool che potesse immaginare, ed è ancora la che aspetta di poter essere lasciato in pace. Qualche anno fa abbiamo provato io e MTK a farlo tornare tra i vivi sfigati ma, senza successo. Oggi ci stiamo riprovando, siamo scesi a compromessi col simpaticone barbuto, il suo look è leggermente cambiato, siamo cresciuti noi è cresciuto lui...forse è la volta buona!

Stay tuned my friends, vi daremo presto altre newz su questo coatto da quattro soldi ma tanto fiko.

kisses and hugs from naples.

giovedì 16 novembre 2006

ROBOT_1


In linea generale non seguo le mode, diciamo che le osservo, mi piace pensare di non essere schiavo delle scelte di altri. Per dirla ancora meglio mi piace pensare di essere libero di scegliere quello che mi gusta un pò come tutti credo. Anche il fenomeno blog l'ho osservato da fuori per un pò, con una discreta avversione dovuta più al pessimo rapporto con la scrittura che a altro e forse anche da un pizzico di invidia verso coloro i quali hanno questa facilità ad esprimersi con le parole scritte così liberamente, a scuola il commento ai miei temi era sempre lo stesso: " troppo sintetico, si poteva approfondire. 5". Quello che mi turba è il passaggio dal pensiero alla scrittura ma, mi turba proprio! "E allora cazzone perchè hai aperto un blog!?!" bella domanda, lecita sopratutto, non lo so forse è un tentativo di terapizzarsi, avere una sorta di contenitore di cazzate e ragionamenti che non fosse il classico e liceale diario (senza nulla togliere a chi lo fa). Io disegno, sfogo le mie pulsioni omicide (e chi non le ha!?) attraverso i miei pupazzetti, allora xchè scrivere scusa, disegna e non rompere! evvabeh almeno ci voglio provare. Il disegno è un atto celebrale per grande parte del suo compiersi, la fetta di sangue e carne dell'impulsività è poca cosa rispetto al resto e allora la possibilità di scrivere di getto senza pensare troppo al contenuto o alla forma poteva essere un fatto, potrebbe essere un fatto! La terapia che fai passare attraverso il disegno ti lascia cose che dopo, imprescidibilmente, passano x un giudizio estetico e allora nn ti piaccciono ma, che cazzo ho disegnato, è più forte di me anche perchè quando disegno, quello che disegno me lo sudo non nacqui genio, nacqui entusiasta e volenteroso e voglioso di disegno, con tutti i passaggi canonici tipo fare i disegni di artistica per tutta la classe senza neanche ricevere troppe feste, tanto a te riesce naturale disegnare...ma vafangulo!!!! ecco! mi sono perso, divertente però. Poi dobbiamo dire meglio, ho fatto scelte in passato che dovevano portare al disegno come professione...adesso sono più docente che altro, alimento i sogni altrui insegnando loro il disegno e il fumetto, a volte mi rivedo e penso che alcuni ce la faranno, altri sono già a buon punto e non se ne accorgono, la cosa più divertente è che sono capace di gioire per loro e desidero per loro veramente il meglio!!! Ieri ho saputo che un mio amico, è grande più grande di me, dopo anni è riuscito a farsi mettere sotto contratto con una casa editrice di fumetti che ha inseguito per molto tempo, mi sono commosso. Bravo ernesto! E per me, cosa c'è per me? Non lo so ma, verranno i tempi del disegno e del fumetto e dell'illustrazione.

giovedì 19 ottobre 2006

MERDOSO GUIDATORE DI VESPA!

Come ogni mattina, stranamente nn rotto le palle, mi sto avviando al lavoro. Ora dovete sapere che x raggiungere il posto dove mi sbatto e faccio il ROBOT si percorre un tragitto molto pittoresco: io abito a Napoli e vi assicuro che il lungomare a prima mattina è uno spettacolo, anche x uno come me che se ne fotte dell'effetto terapeutico sull'anima di un bel panorama! A dispetto di quello che si pensa, o di quello che vi fanno pensare, a Napoli c'è tanta gente x bene che rispetta il codice della strada e i semafori. Mi fermo al rosso all'altezza dell'ambasciata americana (è l'unica ambasciata che risiede in un edificio a 20 metri dal mare....ermhhhh), chiaramente come tutti quelli che guidano un mezzo a due ruote nel mondo, svicolando e infilandosi tra le macchine, si guadagna la pole position in modo da scattare x primi al verde...x lo meno qua è così. Sono fermo, mi si affianca un tipo su una vespa, una di queste nuove nn quel capolavoro che era la vecchia vespa. Lui è il classico pinguino-simil dandy-mezzo radical chic impeccabilmente vestito e con questa vespa rosso lacca nuovissima. Bene! Lui si gira verso di me, squadra il mio scooter, un leonardo 300 e mi fa: "UA'! CUMM'E' BRUTT STU' MOTORIN!!!" (x i nn napoletani traduco: PERBACCO! COME E' BRUTTO QUESTO MOTORINO!!!)
ORA! premesso che sono rimasto di cacca, che io a questo facciadimmerda nn lo conosco...cioè nn ho parole...e poi cazzarola il mio scooter è bellissimo, sicuramente meglio di quella vespa merdosa!

bah! questa città sta implodendo...che tristezza...
vi avrei fornito anche delle foto dei due mezzi in questione ma, nn riesco ancora a metterle in questo cazzo de blogggg! appena imparo...

_HO IMPARATO_